Bitmonds – i diamanti digitali preferisci collezionarli o indossarli?

di Valentina Moro
Bitmonds
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Sembra incredibile ma, qualcuno già pensa ad investire e guadagnare in diamanti digitali in 3D. Ebbene, i Bitmonds, i diamanti digitali oggi è possibile collezionarli o addirittura indossarli. Infatti, sono disponibili per gli Apple Watch (WatchOS) e a breve per Android (WearOS) . Si tratta di Diamanti digitali in 3D basati sulla tecnologia Blockchain che consente maggiore garanzia e sicurezza in vari ambiti.Tra questi: Originalità, Possesso, Sicurezza e Rarità. Non si tratta di token o cripto-valute ma, sono diamanti digitali unici che, vengono creati, registrati come proprietà con Smart contract, attraverso la rete Ethereum.

Bitmonds, i diamanti digitali unici in 4 elementi.

I Bitmonds sono resi unici da 4 elementi: 1) Number ID, l’ ID univoco e progressivo; 2) Colorscale, il grado di purezza; 3) Corona, riguarda la qualità del taglio; 4) Nome e Colore, si rifà alla storia e al colore di quel particolare Bitmonds. Da tali elementi né scaturisce anche il valore. L’azienda che, ha ideato il progetto Bitmonds, la Vanilla Rocket, prevede che questi possano quindi essere generati, regalati, scambiati, indossati e collezionati. Per adesso esistono solo 2 collezioni di Bitmonds composte da ben 256 colori.

Come generare o rivendere un Bitmonds.

Un Bitmonds non si può scegliere ma, viene generato a caso tra i 256 nomi al costo di 10 euro. Per la vendita si viene contattati direttamente dal sito ufficiale, dai potenziali acquirenti. Al momento la rete di vendita migliore è tramite Telegram ma, è in programma un marketplace ufficiale. Attualmente, si stanno verificando delle vendite che variano dai 300 euro per un D3 ai 2000 euro per un K5. Per acquistarne uno basta entrare nel sito ufficiale e registrarsi con email e password e compilare tutti i campi necessari. Il pagamento sarà effettuabile tramite PayPal e carta di credito. La prima collezione si è conclusa con 45.000 esemplari generati. Tra l’altro non possono essere contraffatti in alcun modo, a causa della certificazione della proprietà, grazie alla registrazione su Blockchain EOS.

Fonti: AlessandroStocco.com; Monetizzando.it;

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