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Achille Polonara compie oggi, domenica 23 novembre, 34 anni. Un traguardo speciale per il campione di basket, reduce da un trapianto di midollo per la leucemia mieloide. A celebrarlo sui social è stata la moglie Erika Bufano, che su Instagram ha condiviso un toccante post: “Auguri alla mia anima gemella, alla persona più importante della mia vita, al mio migliore amico”, ha esordito la moglie del cestista, ricordando poi il momento drammatico vissuto dalla famiglia. Â
“Sono stati giorni interminabili e dolorosi quando è arrivata quella chiamata, il 16 ottobre, il mondo mi è crollato addosso. Mi sono sentita smarrita, svuotata, senza più un’anima. Tutto aveva perso significato, e la paura mi divorava. Non riuscivo a immaginare una vita senza di te, non era possibile”.Â
Bufano ha ricordato il ritorno alla vita del marito, che lei definisce come una rinascita: “Ma tu non hai mai smesso di lottare. Hai mantenuto la promessa che mi avevi fatto, quella che custodivo nel cuore. E quando, dopo giorni di angoscia, hai riaperto i tuoi meravigliosi occhi, il mio respiro è tornato, la mia vita è tornata a brillare”.Â
E ancora: “Il mio cuore ha ricominciato a battere, e tutto ha finalmente ritrovato un senso. Buon compleanno amore mio, ti auguro solo cose belle xke per le brutte abbiamo già dato, meriti di splendere e di tornare a sorridere. Ti amo immensamente”, ha concluso. Â
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Il cestista azzurro si era sottoposto, giovedì 25 settembre, al trapianto di midollo necessario nella sua battaglia contro la leucemia mieloide. Dopo l’intervento, Polonara aveva rassicurato i tifosi e tutti gli appassionati di basket pubblicando una storia sul proprio profilo Instagram: “Trapianto tutto ok”, dal letto di ospedale.Â
La malattia, in ogni caso, non ha mai fatto perdere sorriso e buon umore a Polonara. Tanto che il giorno prima dell’intervento Achille si era prestato a un balletto, pubblicato sui social dalla moglie Erika Bufano, direttamente dalla stanza di ospedale.Â
Solo qualche settimana prima era stato proprio Polonara ad annunciare di aver trovato una donatrice: “Abbiamo trovato una donatrice. Si tratta di una ragazza americana compatibile al 90%”, aveva spiegato al Corriere della Sera, “sono stato fortunato, c’erano due donatori compatibili al 90%, anche un ragazzo tedesco, ma hanno optato per lei perché sono riusciti a mettersi in contatto subito”.Â
Dopo la diagnosi choc di leucemia mieloide per Achille Polonara ricevuta lo scorso giugno, il cestista e la sua famiglia hanno vissuto un periodo difficile. Prima il trapianto di midollo osseo, poi il coma e la concreta possibilità di non svegliarsi più. L’atleta però ce l’ha fatta: dopo dieci giorni si è svegliato. Â
A raccontare l’ultimo mese di cure è un servizio de ‘Le Iene’. “Io non mi ricordo molto, è come se avessi dormito. É stata tosta, i dottori mi avevano dato poche speranze”, ha raccontato Polonara a Nicolò De Devitiis. Il cestista ha spiegato che durante il coma si sentiva “in un’altra città ” ma ha spiegato che in quei giorni riusciva comunque a sentire le parole della moglie Erika Bufano, che era lì al suo fianco, nonostante non potesse rispondere.Â
È stata lei a spiegare cosa è accaduto dopo il trapianto: “Quando gli hanno tolto il cvc (cioè il catetere attraverso il quale era avvenuto il trapianto) si è sentito male. Gli è partito un trombo, il suo cervello è andato in carenza di ossigeno”. “Ho solo pregato che non morisse. Pensavo ‘non importa come starà , anche se non camminerà , se non muoverà le braccia… l’importante è che si svegli. E alla fine è successo”, ha raccontato.Â
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