(Adnkronos) – “Io non ho prove per affermarlo, non posso sostenerlo perché non ho prove certe ma posso dire che, molto probabilmente, lui ha a che fare con questo sequestro”. Così Nicolò Marcello D’Angelo, già vice capo della polizia e all’epoca dei fatti funzionario della squadra mobile di Roma, ascoltato in audizione davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, ha risposto alla domanda di una commissaria che gli ha chiesto se, secondo lui, Enrico De Pedis sia stato coinvolto nel sequestro di Emanuela Orlandi. Â
“I rapporti Oltretevere erano abbastanza stretti e non escludo che possa essere stato interessato”, ha continuato D’Angelo facendo riferimento ai collegamenti in Vaticano con “Marcinkus in particolare”. Â
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