(Adnkronos) – “Vaccinare gli adulti e gli anziani contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv) non solo riduce i costi sanitari diretti, ma rappresenta anche uno strumento concreto di contrasto all’antimicrobico-resistenza (Amr)”. Lo ha detto Giovanna Elisa CalabrĂ², professoressa di Igiene e sanitĂ pubblica all’universitĂ di Cassino e del Lazio Meridionale, oggi a Bologna nel corso del 58esimo Congresso nazionale Siti-SocietĂ italiana di igiene. CalabrĂ² ha ricordato che il gruppo di ricerca da lei coordinato ha giĂ pubblicato una valutazione di Health technology assessment (Hta) sul vaccino anti-Rsv adiuvato ricombinante per l’adulto, con risultati “molto significativi in termini di casi evitati e di impatto economico positivo sul sistema sanitario”.Â
La vaccinazione “nella popolazione adulta fragile – sottolinea la specialista – non puĂ² essere valutata solo per il suo effetto clinico diretto, ma anche per il suo valore sociale complessivo. Ridurre l’uso inappropriato di antibiotici significa contribuire alla lotta globale contro l’antibiotico-resistenza”. Per CalabrĂ², “ogni dose somministrata è anche un passo avanti verso un uso piĂ¹ sostenibile delle risorse sanitarie e un modello di prevenzione integrata”.  Â
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