(Adnkronos) – Quarant’anni di storia e uno sguardo al futuro. L’Associazione Italiana Gemmologi ha celebrato l’anniversario a Vicenzaoro September, la manifestazione internazionale di Ieg dedicata alla filiera del prezioso in scena fino a domani al quartiere fieristico di Vicenza. "Non siamo un ordine professionale, ma il riconoscimento del Mimit ci conferisce credibilità e una cornice regolamentata", ha spiegato il presidente Rinaldo Cusi. Tra i punti di forza, la crescente presenza femminile, oggi al 35% tra soci e consiglio direttivo. Nonostante le incertezze del mercato dei diamanti, Cusi ha ribadito la missione dell’associazione: "Aggiornarsi è vitale, dalle inclusioni alle giade fino alle turchesi. Chi non si forma rischia l’obsolescenza". Moderato da Loredana Prosperi, vicepresidente Aig e direttore dell’Istituto Gemmologico Italiano, l’incontro ha visto esperti internazionali affrontare temi chiave: la "giada svelata" con Guy Lalous, il turchese naturale e trattata con Ilaria Adamo, le microfotografie con Liviano Soprani, la rivoluzione tecnologica di "Gemtelligence" con Peter Tollan, fino alla riflessione di Rui Galopim sul ruolo della gemmologia nei musei. Un evento che, tra ricerca, innovazione e identità, ha confermato come la gemmologia italiana resti protagonista sulla scena mondiale. Sempre protagonista a Vicenzaoro, il cammeo è emblema di una tradizione che unisce arte e identità territoriale. Del valore culturale, simbolico ed economico di questo prezioso identitario ne ha discusso stamattina Assocoral, Federpreziosi Confcommercio e Igi – Istituto Gemmologico Italiano, in un incontro che ha aperto la quarta giornata del salone internazionale dell’oreficeria e gioielleria di Italian Exhibition Group, in corso fino a domani al quartiere fieristico del capoluogo berico. Al centro, la lavorazione artigianale di Torre del Greco e il valore culturale di un gioiello che conserva intatta la sua forza espressiva. "Il cammeo è un'arte millenaria che affonda le radici nella glittica romana e si prepara a ottenere il riconoscimento come Indicazione Geografica Protetta", ha dichiarato Vincenzo Aucella, presidente Assocoral. "Per valorizzare la nostra tradizione e la maestria degli incisori, abbiamo organizzato dimostrazioni dal vivo e iniziative mirate a Vicenzaoro, in vista della presentazione ufficiale della candidatura dal dicembre 2025". Un patrimonio da riscoprire, anche sul fronte della comunicazione e della conoscenza, come sottolineato dall’Istituto Gemmologico Italiano, con la direttrice Loredana Prosperi che ha ribadito l'importanza di raccontare la "poesia nascosta" dietro ogni figura scolpita, per superare la confusione e il disinteresse che spesso circondano questo gioiello. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Posted inH24News