(Adnkronos) –
Vladimir Putin è innamorato, lavora troppo e vive in un appartamento con mobili vecchiotti. Nella conferenza stampa fiume, durata oltre 4 ore con più di 70 temi toccati, il presidente della Russia si soffrma soprattutto sul tema della guerra in Ucraina, sui rapporti con l’Europa, sull’economia del paese. Nella maratona, però, non manca qualche momento leggero, quasi coreografico. Intermezzi light, in una sorta di copione che alleggerisce il dibattito e il clima con divagazioni a sorpresa, complici le domande che arrivano dal paese e gli assist di giornalisti presenti.Â
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Il presidente non si sottrae nemmeno alle domande più intime: “Sono innamorato? Sì”, dice, senza ovviamente fornire altri dettagli sulla propria vita privata. Putin da tempo è legato all’ex ginnasta Alina Kabaeva da cui avrebbe avuto 2 figli.Â
Nella conferenza si parla anche di amicizia: “Dobbiamo capire cos’è la vera amicizia, bisogna elaborare il concetto: a prima vista la vera amicizia implica un completo altruismo. Le persone che considero mie amiche, e ce ne sono, si comportano in modo molto sobrio, con dignità , e non mi vergogno di loro”, argomenta il presidente russo.Â
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Sobrio, a quanto pare, è anche l’appartamento presidenziale: “I mobili sono gli stessi dai tempi di Eltsin. Sono cambiate probabilmente solo le sedie”, dice. D’altra parte, tutta la giornata o quasi è dedicata al paese. “Lavoro sempre molto, finisco sempre più tardi. E’ una cosa sbagliata da dire, è inappropriato perché è una violazione delle leggi sul lavoro. Bisogna andare a dormire in orario, bisogna tenersi in forma”, afferma.Â
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Ogni tanto, a quanto pare, anche il presidente si mette al volante per le strade di Mosca. Lo fa in incognito. “Non so nemmeno i numeri della targa”, dice, senza nascondere che il traffico della capitale russa è una piaga nelle ore di punta: “Le autorità non possono sottovalutare questo aspetto”. Â
Putin guida la Russia da un quarto di secolo. “Ciò che mi spinge ad andare avanti è la fiducia delle persone. Le mie fortune coincidono con quelle della Russia”, dice il leader 73enne, che confida anche nell’aiuto di Dio: “In cosa credo? Nel Signore, che è con noi e che non lascerà mai la Russia”.Â
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