Samantha Cristoforetti al comando dell’ ISS

Samantha Cristoforetti

È l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ad annunciare che, Samantha Cristoforetti sarà la prima donna europea al comando della Stazione Spaziale Internazionale (SSI). Accadrà in occasione della Expedition 68 che la vedrà in orbita nel 2022, con l’equipaggio della missione Crew-4 a bordo della navetta Crew Dragon di Space X. Con lei gli astronauti della NASA Kjell Lindgren e Bob Hines. Si ritiene molto orgoglioso del risultato il presidente dell’ESA Giorgio Saccoccia. Egli, sostiene di essere stato proprio lui nel 2019 durante il Consiglio ESA a livello ministeriale a Siviglia, a negoziare con l’ESA la promessa di un ruolo che vedesse come protagonista l’astronauta italiana entro il 2022. La Cristoforetti è nata a Milano il 26 aprile 1977, ma è originaria di Malè, un piccolo comune della provincia autonoma di Trento. Si laurea in ingegneria meccanica in Germania, all’Università tecnica di Monaco di Baviera.

Predecessori di AstroSamantha

La Cristoforetti sarà la terza donna al mondo ad essere insignita di questo ruolo, prima di lei Peggy A. Whitson e Saudita Williams. Sarà la sua seconda esperienza in orbita, la prima è stata la missione Futura che, ha avuto una durata di quasi 200 giorni tra il 2014 e il 2015. Rappresenterà il quinto comandante europeo dal 1998. La preceduta Luca Parmitano, primo capitano italiano e terzo europeo nella missione Beyond, ultimata nel 2020.

Responsabilità per Samantha Cristoforetti

Il ruolo di comandante della Stazione Spaziale Internazionale le è stato conferito dal Multilateral Crew Operations Panel (MCOP), tra i partecipanti ESA; NASA; Roscosmos; JAXA e CSA (agenzia spaziale canadese). Oltre rivestire un ruolo da leadership, rappresentanza e coordinamento dell’equipaggio insieme al direttore di volo a terra, ricopre anche altre responsabilità. Tra queste, la preparazione dei membri del team per la missione prima del volo, della salute e sicurezza dell’equipaggio a bordo ed inoltre esegue il programma della missione nel corso delle attività in orbita.